Sambuco (Sambucus nigra)
FAMIGLIA : Caprifoliace.
NOMI VOLGARI : Savucu - Sargo - Sambuco nostrale.
SAPERNE DI PIU' : Il sambuco è una pianta legnosa, con sgradevole odore, che può raggiungere i 6-7 mt. di altezza. Le foglie, di colore verde brillante, appuntite e con margine seghettato, i fiori a forma di stella, sono raccolti in infiorescenze a ombrella piatta di color bianco e sbocciano nella tarda primavera e all'inizio dell'estate. iL frutto è una piccola bacca succosa, dal sapore acidulo, ed è molto ricca di vitamina, che a maturazione, assume un bel colore nero-violaceo, la bacca contiene tre semi. I semi sono ricchi di oli grassi. La dispersione dei frutti avviene tramite gli uccelli, soprattutto merli, storni e capinere.
HABITAT : In Italia il sambuco è diffuso dal piano alla prima montagna, lungo fossi e siepi, nei terreni incolti sino a 1300 mt. slm.
CURIOSITA' : Le bacche del sambuco possono essere utilizzate per aromatizzare vini e confetture.
Le piante, e in particolare le radici, contengono, tuttavia, alcuni principi attivi che, se ingeriti, provocano un forte effetto lassativo.
Tracce di quest'albero risalenti all'età della pietra sono state scoperte in Svizzera e in Italia.
Dai frutti e dai fiori si ottengono distillati e marmellate eccellenti ricche di vitamina C.
Il nome sambuco deriva dal greco sambuke, antico strumento a corda fabbricato con il suo legno.
Dai germogli si ottiene un decotto che calma le nevralgie.
Gli impacchi delle foglie curano le malattie della pelle.
Con i fiori si fa un te depurativo.
Le piante, e in particolare le radici, contengono, tuttavia, alcuni principi attivi che, se ingeriti, provocano un forte effetto lassativo.
Tracce di quest'albero risalenti all'età della pietra sono state scoperte in Svizzera e in Italia.
Dai frutti e dai fiori si ottengono distillati e marmellate eccellenti ricche di vitamina C.
Il nome sambuco deriva dal greco sambuke, antico strumento a corda fabbricato con il suo legno.
Dai germogli si ottiene un decotto che calma le nevralgie.
Gli impacchi delle foglie curano le malattie della pelle.
Con i fiori si fa un te depurativo.
PROPRIETA' : Emoliente, sudorifico, diaforetica, lassativa, diuretica.
- USO ORNITOLOGICO -
SOMMINISTRAZIONI : Utilizzare le bacche mature.
SEME PREFERITO DA : Ciuffolotti, frosoni, merli, storni e tordi.
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